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La Fondazione / I criteri dell’eccellenza

I maestri d’arte che sosteniamo hanno una cosa in comune: ognuno di loro rappresenta l’eccellenza nei rispettivi campi. Ma come possiamo definire l’eccellenza? Ce lo spiega il volume Il Valore del Mestiere attraverso gli undici criteri identificati dal team di ricercatori che ha lavorato proprio sui concetti che sono alla base dei mestieri d’arte.

I criteri dell’eccellenza

I criteri dell’eccellenza

I maestri d’arte che sosteniamo hanno una cosa in comune: ognuno di loro rappresenta l’eccellenza nei rispettivi campi. Ma come possiamo definire l’eccellenza? Ce lo spiega il volume Il Valore del Mestiere attraverso gli undici criteri identificati dal team di ricercatori che ha lavorato proprio sui concetti che sono alla base dei mestieri d’arte.

Autenticità

In ultima analisi, l’autenticità riguarda ognuno di noi. Alla radice del termine risiede il concetto di paternità di un’opera e di indipendenza. Nel determinare l’autenticità, infatti, spesso si mette in relazione l’opera con il suo autore e uno specifico contesto. Autentico è ciò che è vero e genuino, e che può essere collegato a una particolare persona, in un determinato momento e luogo, ciascuno dei quali rispecchia specifici valori storici, artistici e sociali.

Ulrike Dederer
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Competenza

Si definisce competenza la capacità di orientarsi in una determinata situazione, al fine di portare a termine una specifica attività. Nel regno dei mestieri d’arte, la competenza richiede una conoscenza pratica e teorica dei materiali, delle tecniche, delle prassi consolidate e delle regole del mestiere, nonché della loro applicazione. Oltre a richiedere destrezza, la competenza sottintende anche una solida preparazione e una profonda comprensione del mestiere.

Gérard Desquand
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Artigianalità

Perché un oggetto possa essere riconosciuto come il risultato della maestria artigiana deve essere realizzato a regola d’arte secondo le prassi consolidate ed essere al contempo il frutto di un lavoro manuale che si basa su un costante dialogo tra la mente e le mani dell’artigiano. I macchinari impiegati in questo processo devono essere funzionali esclusivamente all’esaltazione dell’intelligenza mentale e manuale dell’artigiano.

Ludovic Avenel
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Creatività

La creatività, ovvero la capacità di ideare nuove idee o oggetti, è ciò che distingue un maestro d’arte da un artigiano, un capolavoro da un oggetto, una competenza maturata in anni di pratica dall’esecuzione di un semplice compito. Nei mestieri d’arte, la creatività rappresenta una forza dinamica, l’unione tra visione personale, passione e impeccabile maestria, in grado di fare fronte ai limiti funzionali o materiali con l’inventiva, e di spingersi oltre i confini delle regole dell’arte per appagare l’immaginazione e soddisfare i gusti e i bisogni contemporanei.

Caterina Crepax
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Innovazione

Spesso si associa l’innovazione, ovvero la capacità di trasformare qualcosa di preesistente inserendo degli elementi nuovi, con le nuove tecnologie, e altrettanto spesso si pensa che l’innovazione sia antitetica alla tradizione. Eppure è proprio l’innovazione che mantiene in vita la tradizione, traghettandola nel futuro. Il dialogo tra innovazione e mestieri d’arte è essenziale, perché da questo dialogo nascono nuovi e originali materiali, stili, funzioni ed estetiche che riflettono l’evoluzione di gusti, mercati, costi e valori.

Alessandro Rametta e Andrea Capriotti
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Interpretazione

Sempre personale, sempre originale, l’interpretazione è l’arte di trasformare un’idea in un progetto. In questo progetto, l’interprete è come un traduttore, un negoziatore o un mediatore, in quanto attinge dalle sue conoscenze estese, dalla sua sensibilità e dalla sua comprensione per dare forma a diverse realtà. In quanto interprete, il maestro d’arte miete e dà senso alle cose, affinché il bello, l’originale, il personale e l’utile possano fondersi in armonia.

Sophie Beale
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Originalità

L’originalità è il delicato equilibrio tra vecchio e nuovo, che richiede modi innovativi per applicare tecniche secolari e creare qualcosa che sia inedito e unico. Un oggetto è originale se si distingue da quelli che lo hanno preceduto, se è il risultato di materiali e tecniche applicate in modo diverso, se esprime la creatività dell’artigiano o del progettista, o se è l’interpretazione personale di una tradizione legata a un territorio specifico.

Gabriella Sacchi[/b
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Talento

Il talento è la predisposizione che ci permette di lavorare a regola d’arte. È una dote naturale, un’abilità innata nonché un dono intangibile che, esattamente come un muscolo, deve essere sviluppato se non si vuole che vada perso. Gli artigiani di talento possiedono una spiccata sensibilità nei confronti dei materiali e delle loro potenzialità, e sono inclini alla perfezione. Consapevoli che il loro dono è anche una responsabilità, lo coltivano con disciplina, esercizio e pazienza, di modo che possa materializzarsi nella maestria e nella libertà di espressione.

Elena Dal Cortivo
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Territorialità

Il concetto di territorialità abbraccia una ricca miscela di idee che collegano un oggetto al suo esecutore e all’ambiente geofisico e sociale che ne determinano la natura. Il territorio è importante perché è fonte di materie prime nonché il luogo di residenza di una comunità che trasforma le risorse naturali e culturali locali in meravigliosi oggetti. In questo processo, costruiscono imprese di rilievo che si fondano sul patrimonio culturale collettivo e riflettono il gusto, lo stile, l’identità e la cultura di un determinato luogo.

Elke Dannenberg
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Tradizione

Sebbene la parola tradizione evochi spesso idee che vengono dal passato, in realtà descrive il processo dinamico e continuo attraverso il quale si rinnova costantemente il sapere collettivo. Tramandata di generazione in generazione, custodita e sviluppata nel cuore delle botteghe, delle famiglie o delle piccole imprese, la tradizione nei mestieri d’arte viene comunicata ma mai standardizzata, e definisce la trasmissione e l’evoluzione di competenze complesse e la continuità di un patrimonio professionale.

Keith Levett
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Formazione

La formazione deve spingersi oltre la conoscenza di un dato mestiere, arrivando ad abbracciare l’arte essenzialmente umana di insegnare, ispirare e formare gli artigiani del futuro. La maestria implica la capacità di riconoscere il potenziale di aspiranti artigiani e di seminare e coltivare queste competenze. Tra le altre cose, la formazione richiede: la conoscenza di un mestiere, della sua storia e del contesto nel quale si è evoluto; la conoscenza di tutti gli strumenti tradizionali oltre alle nuove tecnologie ad esso associate; la maturità necessaria per la collaborazione e il lavoro di squadra; la possibilità di usufruire di un laboratorio dove applicare il mestiere in modo pratico; un costante processo di apprendimento e aggiornamento delle competenze.

José Luis Bazán
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