Michelangelo Foundation - Newsletter, Febbraio 2019 - Online

Bellerby & Co, Globemakers © Tom Bunning

Cos’è la prima cosa che vi viene in mente quando pensate ai mestieri d’arte? La lavorazione del legno? La ceramica? Il vetro soffiato? Senza dubbio. Ma avete mai sentito parlare della pittura fore-edge? E avete idea di quanta abilità sia necessaria per realizzare un ventaglio o per la lavorazione ornamentale delle piume? Forse no, perché questi mestieri sono molto più rari, e solo pochi artigiani li mantengono ancora in vita. Oggi desideriamo celebrare i maestri di queste professioni uniche, in grado di realizzare oggetti che ci riempiono di sorpresa e ammirazione.

Baldwin Guggisberg workshop, ph. by Marco Kesseler © Michelangelo Foundation

© Maison Duvelleroy

LO SAPEVATE?

La Francia vanta una lunga tradizione nella creazione dei ventagli. Un mestiere che rischiava di estinguersi se non fosse stato per l’intraprendenza di due giovani che, nel 2010, hanno ridato vita alla storica Maison Duvelleroy, fondata a Parigi 190 anni fa. Grazie al loro impegno queste creazioni d’alta moda sono entrate in una nuova era. I ventagli possono essere montati esclusivamente a mano, e uno degli ultimi artigiani francesi in grado di padroneggiarne la tecnica è Frédérick Gay, maestro presso Duvelleroy di questa rara e antica arte.

Baldwin Guggisberg workshop, ph. by Marco Kesseler © Michelangelo Foundation

© Lindblad studio

DAL MANUALE DEL MAESTRO ARTIGIANO

Rose e felci, ortensie e vite americana sono solo alcuni dei fiori e delle piante che l’artista del cuoio Carina Sohl raccoglie nella campagna svedese per poi pressarli nella nappa usando una speciale tecnica da lei ideata. Anche se i fiori finiscono per frantumarsi, il dettaglio della loro forma rimane impresso nella pelle, creando un disegno unico e irripetibile.

Baldwin Guggisberg workshop, ph. by Marco Kesseler © Michelangelo Foundation

© Lindblad studio

Baldwin Guggisberg workshop, ph. by Marco Kesseler © Michelangelo Foundation

Martin Frost © Colin Roy

STRAORDINARIA
ARTIGIANALITA ALL'OPERA

La pittura fore-edge ha origini antiche ed è diventata così rara che oggi Martin Frost è uno degli ultimi due artigiani del Regno Unito in grado di realizzare questi acquarelli «nascosti» nel taglio delle pagine di un libro. Martin Frost è fiero di portare lo stendardo di una professione così unica che non smette mai di incantare il pubblico. «Quando sfogliando le pagine di un libro scoprono l’acquarello, le persone restano sbalordite perché non se l’aspettano proprio. È una bella ricompensa per il mio lavoro».

Baldwin Guggisberg workshop, ph. by Marco Kesseler © Michelangelo Foundation

Martin Frost © Colin Roy

QUATTRO PROFILI 
DI TALENTI RARI

© Alison Lowry

© Tom Bunning

PETER BELLERBY
Regno Unito

Nel suo laboratorio londinese realizza mappamondi meticolosamente fatti a mano. Un mestiere nato per caso quando, non riuscendo a trovarne uno di qualità da regalare al padre per il suo 80° compleanno, ha deciso di farlo da sé.

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© Ben Deiman

F Merz © Michelangelo Foundation

SEBASTIAAN VAN SOEST
Paesi Bassi

L’unico decoratore di pelle con foglia d’argento nei Paesi Bassi ha ereditato il mestiere dal padre. Quest’arte antica prevede l’applicazione della decorazione in foglia d’argento sul cuoio, che poi viene trattato con una vernice color giallo-oro.

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© Linda Scuizzato

© Christophe Keip

ERIC CHARLES DONATIEN
Francia

Uno degli ultimi plumassiers (artista delle piume) di tutta Parigi si ispira alle caratteristiche biologiche delle piume per creare accessori e capi d’abbigliamento che rendono omaggio al mondo naturale.

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© Vessel Gallery

Cesto in quercia intrecciato da Owen Jones MBE, l’ultimo artigiano specializzato in questa particolare lavorazione © Paul Felix

HERITAGE CRAFTS ASSOCIATION
Regno Unito

Impegnata in prima linea nella tutela dei mestieri tradizionali nel Regno Unito, identifica quelli a rischio di scomparsa promuovendone la sopravvivenza come parte fondamentale del patrimonio vivente. 

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GIOVANI PROMESSE

Lundi 13 © Michelangelo Foundation

AYMERIC CECILLON
Polonia

Quando ha preso parte a Homo Faber 2018 come Young Ambassador, Aymeric stava apprendendo il raro mestiere del ramaio presso i Compagnons du Devoir. Ama lavorare il rame perché lo considera un «metallo vivente», che richiede il rispetto dell’artigiano. «Col rame si può creare di tutto, da piccoli utensili alla Statua della Libertà», spiega. «Mi permette di realizzare i miei sogni».

APPUNTAMENTI

Scoprite da vicino l’alto artigianato europeo nei prossimi eventi.

28 feb - 3 marzo

Londra, Regno Unito

Collect 2019

Visitate la Saatchi Gallery per scoprire le opere di artisti contemporanei presentate nell’ultima edizione della mostra d’arte dedicata al craft e al design di oggi.

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9 marzo

Londra, Regno Unito

The Heritage Crafts Association Conference 2019

Il tema della conferenza di quest’anno è «Making is good for you», e non potremmo essere più d’accordo. In occasione della consegna degli Heritage Crafts Awards, gli artigiani interverranno per parlare di quanto il «fare» rappresenti per loro un valore imprescindibile.

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CONGRATULAZIONI A....

François Junod e Lucas Bessard, due dei maestri artigiani intervenuti a Homo Faber, sono tra i sei vincitori della prima edizione del premio Métiers d’Art Suisse, istituito per riconoscere il talento artigiano della Svizzera. Junod è stato nominato Maître artisan d’art Suisse in virtù della rara maestria con la quale realizza automi. Il giovane e talentuoso Bessard, che crea sci in legno nella sua bottega situata nello Giura Svizzero, ha ottenuto il primo premio nella categoria Relève Métiers d’Art. I due artigiani hanno ricevuto un trofeo realizzato da Jérôme Blanc, scultore del legno ginevrino, a sua volta tra i maestri che hanno partecipato a Homo Faber.

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